L'Ufficio Tributi si occupa dei tributi di competenza comunale:
- IMU;
- TARI;
- TASI (non più dovuta dal 01/01/2020);
- Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (in regime di concessione a San Marco Spa);
- Addizionale comunale all’IRPEF;
- Imposta comunale sulla pubblicità e Diritti sulle pubbliche affissioni (in regime di concessione a San Marco Spa - non più dovuta dal 01/01/2021);
IMU
Il presupposto dell’IMU [art. 1, comma 740, della legge n. 160 del 2019] è il possesso di:
- fabbricati, esclusa l’abitazione principale (salvo che si tratti di un’unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9);
- aree fabbricabili;
- terreni agricoli.
L’IMU per l’abitazione principale non è dovuta. Sono assoggettate all’imposta esclusivamente le abitazioni classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (c.d. di lusso).
L’abitazione principale è definita come l’unità immobiliare in cuiil soggetto passivo e i componenti del suo nucleo familiare risiedono anagraficamente e dimorano abitualmente. Sono assoggettate al regime IMU dell’abitazione principale le pertinenze della stessa classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un'unità pertinenziale per ciascuna di tali categorie, anche se iscritte in catasto unitamente all'unità ad uso abitativo [art. 1, comma 741, lett. b), terzo periodo della legge n. 160 del 2019]. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l'abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile [art. 1, comma 741, lett. b), primo e secondo periodo, della legge n. 160 del 2019].
TARI
La TARI è destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Il presupposto della Tari è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La tassa è a carico dell'utilizzatore, quindi la somma da versare al Comune è dovuta da chi abita o ha disponibilità dell’immobile, indipendentemente se proprietario o affittuario.
La sua struttura è molto simile, sia come presupposto sia come criteri applicativi, al previgente tributo, ma riprende anche norme che trovavano applicazione con la vecchia Tarsu (tassa rifiuti). Il principio imprescindibile è che il gettito sia tale da coprire interamente il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Come:
Il Comune emette ogni anno una fattura con allegati i bollettini per il pagamento (con possibilità anche di pagamento rateale) che viene spedita direttamente a casa del contribuente.
IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA’ E DIRITTO SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI
L’imposta comunale sulla pubblicità (ICP) è un tributo sulla diffusione di messaggi pubblicitari mediante insegne, cartelli, targhe, stendardi o qualsiasi altro mezzo diverso da quello assoggettato al diritto sulle pubbliche affissioni. La tassazione avviene qualora i messaggi siano esposti in luoghi pubblici o aperti al pubblico o che da tali luoghi siano percepibili. L’imposta è dovuta in via principale da colui che dispone a qualsiasi titolo del mezzo attraverso il quale il messaggio pubblicitario viene diffuso.
Il diritto sulle pubbliche affissioni (DPA), è dovuto da coloro che richiedono il servizio di affissione, a cura del Comune, in appositi impianti a ciò destinati, di manifesti di qualunque materiale costituiti, contenenti comunicazioni aventi finalità commerciali, istituzionali, sociali, ecc..
I tributi sono gestiti in regime di concessione da SAN MARCO S.p.A. con sede in Via Gorizia, 56 a Lecco.
Come:
Rivolgersi a San Marco S.p.A.
Via San Rocco, 15, 22066 Mariano Comense (Co)
Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00
- telefono: 0316879640
- e-mail per Comune di riferimento: uggiateconronago@sanmarcospa.it